Colori e forme nel vento: aquiloni

Festival internazionale dell'aquilone, Cervia (RA) Italia

                              
Quando la neve si scioglieva e iniziavano le piogge primaverili, ogni bambino e ragazzo di Kabul poteva esibire sulle dita una serie di tagli orizzontali, stigmate dei combattenti con gli aquiloni. Ricordo che il primo giorno di scuola ci radunavamo per confrontare le nostre ferite eroiche”*

Vietati dal regime talebano, gli aquiloni in volo, sono diventati sinonimo della ritrovata libertà del popolo afgano.
Ogni anno, in Afganistan, alla fine dell'inverno, per celebrare l'arrivo della primavera venivano eseguiti i combattimenti di aquiloni, dove vinceva chi rimaneva per ultimo , con il proprio, in volo.
Poi l'arrivo dei talebani, che li vietarono (assieme a tante altre libertà), ha trasformato il loro volo colorato in qualcosa di più di un semplice gioco, diventando simbolo di libertà.
*Amir, da "il cacciatore di aquiloni" libro (poi diventato anche film) di Khaled Hosseini.
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_cacciatore_di_aquiloni









Colori e forme riempiono il cielo della spiaggia di Pinarella di Cervia (RA), come dice la scritta sulla bandiera, della foto a fianco, "vola tutto", purché ci sia, ovviamente, vento.

Ogni anno, alla fine di Aprile, si svolge qui, l'annuale Festival Internazionale dell'Aquilone, dove partecipano appassionati da tutto il mondo ed il cielo perde la sua normale fisionomia.

In queste pagine, un'estratto di ciò che si può incontrare durante la manifestazione.



"l'immaginazione è l'aquilone più alto con cui si possa volare"
Lauren Blanchet












"se la corda è lunga l'aquilone volerà alto"
Proverbio Cinese






















"gli uomini sono come gli aquiloni più si da loro corda, meglio si tengono"
Dumas, Figlio











Dov’è andato L’aquilone? E chi lo sa?
Lui vola, scherza e corre, su tutte le città;
è sfuggito ad un bambino, ora fa il birichino.
Vola e vola senza posa
E fermarsi più non osa,
vola sopra un campanile
pien di rondini ad aprile,
vola sopra un grande prato
che di fiori è abbigliato,
vola libero e leggero,
sopra un melo,
sotto un pero.
Fa i dispetti ad un rondone,
ride e scherza col procione,
poi lo sgrida il forte vento,
ma lui ride, ed è contento…
Eccolo nel cielo azzurro,
più discreto d’un sussurro,
lesto fa una piroetta,
mi sorride e va di fretta.
È il tramonto e s’addormenta
Su una nube sonnolenta,
con un cirro per cuscino
ed il sole per lettino;
ma domani, con coraggio,
lui riprenderà il suo viaggio,
perché vola senza posa
BABET KLEIN









Anche se volano leggeri nel vento, gli aquiloni mantengono saldo il loro legame con la Terra..
però
..è una questione di punti di vista,  gli aquiloni  pensano che la terra sia attaccata ad un filo..


Girandole  ferme


Girandole in movimento








































Comunque alla fine non siamo tutti come bandiere nel vento?


Foto realizzate con fotocamera Canon EOS70D, con obiettivi Tamron 17-50 SP-VC e Canon EF-S 55-250 IS II,
Elaborazione RAW: Darktable, postproduzione:The GIMP (su piattaforma Ubuntu Linux).
Autore: Briganti Massimo

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